Dal 1° gennaio 2021 la Tassa di Occupazione di Spazi e Aree Pubbliche (permanente, temporanea e mercatale) l’Imposta Comunale sulla Pubblicità e i Diritti sulle Pubbliche Affissioni sono sostituite dal Canone Unico Patrimoniale, ai sensi dell’art. 1 comma 816 della legge 160/2019
TOSAP fino al 2020
Chi deve pagare
Coloro che effettivamente occupano, temporaneamente (meno di 365 giorni) o permanentemente (più di 365 giorni), un’area o uno spazio pubblico, a seguito di un atto di concessione o autorizzazione rilasciato dal Comune.
Occupazioni spazi ed aree pubbliche
Per occupare spazi ed aree pubbliche è necessario farne domanda in bollo, per ottenere la relativa Autorizzazione per l’occupazione Temporanea o Concessione per l’Occupazione Permanente, su modulo disponibile presso il Servizio di Polizia Locale.
Le modalità per la richiesta sono:
– Occupazione permanente:
– Domanda di Concessione da presentarsi al Comune corredata di tutte le informazioni analitiche richieste;
– Domanda di permesso a costruire ovvero denuncia di inizio attività.
– Occupazione temporanea:
– Domanda di Autorizzazione da presentarsi alla Polizia Locale, sempre corredata da tutte le informazioni analitiche sulla occupazione richiesta.
Come pagare
Il titolare di concessione permanente di spazi ed aree pubbliche deve presentare dichiarazione al Servizio Tributi su modulo disponibile presso lo stesso entro 30 giorni dalla data del rilascio dell’atto di concessione e comunque non oltre il 31 dicembre, con allegato l’attestato del versamento effettuato.
Per le occupazione temporanee l’obbligo della dichiarazione è assolto con il pagamento della tassa e con la compilazione del modulo di versamento.
Quanto
La tassa è calcolata sulla base della superficie occupata, della durata dell’occupazione e della misura della tariffa determinata dall’Amministrazione Comunale, tenuto conto della categoria dell’area sulla quale si realizza l’occupazione.
Dove e come
Il pagamento della tassa deve essere effettuato tramite modello F24 trasmesso dal Servizio Tributi.
– Occupazioni permanenti entro il 31 gennaio di ogni anno.
– Occupazioni temporanee entro e oltre il termine previsto per l’occupazione stessa.