Chi siamo
Il Servizio Agricoltura svolge una attività di supporto a tutti i viticoltori della zona collinare di San Colombano, con informazioni tecniche sui vari aspetti delle coltivazioni agrarie, in particolare la vite.
Il servizio, in collaborazione con il Consorzio Volontario Vini D.O.C. e la Città metropolitana di Milano, svolge in favore a tutti i viticoltori le seguenti attività:
- Piano di difesa fungicida/insetticida su vite e colture arboree specializzate;
- Consulenze tecniche di carattere agronomico;
- Redazione bollettino Agrometeorologico;
- Divulgazione di informazioni tecniche di carattere agronomico, tramite la stampa di manifesti e pagine specializzate sul giornale locale;
- Organizzazione di riunioni tecnico-divulgative sui più importanti ed attuali temi del settore agricolo (miglioramento impatto ambientale, miglioramento della qualità attraverso la modernizzazione delle tecniche d’impianto e di potatura);
- Organizzazione di corsi di potatura presso il vigneto sperimentale Moretto;
- Monitoraggio della Flavescenza dorata e del Legno Nero della vite fornendo ai coltivatori dettagliate informazioni per il riconoscimento dell’insetto e i trattamenti necessari a fronteggiarne la diffusione;
- Pubblicizzazione e valorizzazione del marchio “San Colombano D.O.C.” mediante iniziative promozionali.
I Destinatari
Le attività del Servizio Agricoltura sono rivolte a tutti gli agricoltori ed ai proprietari di terreni agricoli.
Dove andare
Gli uffici del Servizio Agricoltura sono situati al secondo piano del Palazzo Comunale in Via G. Monti, 47.
Quando
Gli orari di apertura al pubblico: Martedì – giovedì – sabato dalle 9:00 alle 12:00
(il sabato si effettua la turnazione, quindi si consiglia di telefonare preventivamente per accertarsi che il tecnico di riferimento sia in servizio)
Recapiti telefonici
Responsabile del Servizio: Geom. Spagliardi Giuseppe
Responsabile di Procedimento: Geom. Fedeli Luigi: 0371-293222
Indirizzo e-mail: agricoltura@comune.sancolombanoallambro.mi.it
Cosa fare
Nei paragrafi seguenti sono riportate le modalità per usufruire del servizio.
Denuncia per il taglio dei boschi
Per poter eseguire un taglio colturale del bosco è necessario presentare una “denuncia”.
Attraverso la procedura informatizzata, cittadini e imprese possono recarsi presso un qualsiasi ‘operatore abilitato’, ovunque posto in Lombardia, e compilare online la denuncia.
La denuncia di taglio bosco ha lo scopo di informare gli Enti incaricati del controllo (Comunità Montane, Provincie, Parchi) che è in corso una utilizzazione forestale. Gli enti effettuano dei controlli a campione.
La denuncia informatizzata:
- agevola notevolmente i controlli in bosco e contribuisce alla lotta al taglio e al commercio irregolare di legna
- semplifica notevolmente le procedure per il permesso di taglio poiché alcuni controlli sono effettuati direttamente dal sistema operativo. Tutti i tagli possono essere iniziati, compatibilmente con la stagione silvana, immediatamente dopo la presentazione della denuncia a sistema (salvo nelle aree di elevata naturalità e per richieste in deroga, dove vige il “silenzio assenso”).
- permette di conoscere “chi fa cosa”, quantificando e localizzando i tagli del bosco per meglio finalizzare le politiche regionali e l’assegnazione di contributi ed incentivi
Documenti necessari effettuare la denuncia presso il Servizio Agricoltura
- documento di riconoscimento;
- codice fiscale;
- dati catastali (n° di foglio e mappale) del bosco da tagliare;
- superficie del bosco da tagliare;
- massa legnosa (in metri cubi) da tagliare per i boschi d’alto fusto e se disponibile massa legnosa (in quintali) da tagliare per i boschi cedui;
- specie prevalenti che formano il bosco da tagliare.
La denuncia del taglio bosco è gratuita
Consorzio Unico Strade Collinari
Il Servizio Agricoltura è sede del Consorzio Unico Strade Collinari.
La gestione consortile delle strade collinari permette una migliore funzionalità delle stesse, in quanto rende più agevole effettuare manutenzioni ordinarie e straordinarie.
Le strade consorziate sono attualmente 7 e precisamente: Chiavaroli, Madonna del latte, Valcornaleda, Valloncella, Valconca, Valle Santo Stefano e Montoldo.